"Hypermars" <hypermars_at_despammed.com> ha scritto nel messaggio
news:cj4qme$in6$1_at_newsreader.mailgate.org...
> Niente. Basta mettere bene in chiaro qual'e' la carica netta associata a
> tale distribuzione. Una volta stabilito che e' nulla (altrimenti non lo
> chiameremmo neutrone), non c'e' nessuna contraddizione. Il malinteso forse
> e' nato (ai miei occhi) quando hai introdotto sqrt<r^2>=0.10 fm, che li'
per
> li' mi ero immaginato, mia leggerezza, incompatibile con una distribuzione
> di carica tale che
>
> 4 \pi \int r^2 \rho(r) = Q = 0
Suppongo che integri in dr e tra 0 e +infinito... :-) A parte gli scherzi,
finalmente si arriva ad una conclusione...
> Invece puo' essere benissimo che la carica netta sia nulla, e allo stesso
> tempo sqrt<r^2>=0.10 fm.
>
> Risultato finale: nessun problema. Il neutrone ha carica netta (definita
> come sopra) nulla, e ha una distribuzione di carica associata con la
> caratteristica estensione spaziale che hai mostrato.
Ok. Ci siamo.
> Rimane la curiosita' di abbozzare un profilo della densita' di carica.
C'e'
> modo di farlo? l'unica cosa certa e' che deve avere una regione positiva e
> una negativa, ma e' piu' alla "derivata seconda della gaussiana", oppure
> piu' a core-shell (sfera carica e superficie, o corona sferica, con carica
> di segno opposto), o altro....
Allo stato delle cose quasi tutte le distribuzioni vanno bene...
Io ragionerei per analogia. In un atomo si ha un nucleo
positivo e una nuvola elettronica, i cui elettroni si dispongono in shell e
subshell.
Gli elettroni che non riescono a riempire le ultime subshell sono detti di
valenza.
La stessa cosa succede (a grandi linee...) nel neutrone: core, subshell,
etc.
Qualcosa del genere l'ho raccontata in un altro post... La cosa per� � molto
pi� complicata
in quest'ultimo caso per i motivi che tutti conoscono.
> c'e' qualche profilo di questa distribuzione
> di carica associata al neutrone, o il massimo che si riesce a ottenere (e
> non intendo minimizzare, per carita') e' sqrt<r^2>? dal punto di vista
> teorico, che profilo ci si dovrebbe attendere?
Dal punto di vista strettamente teorico non ti so dire e non penso che sia
tanto facile ricavare la distribuzione... Quello che so � che le
distribuzioni di carica
di protone e neutrone (e l'ho gi� scritto in un altro post) si ottengono dai
dati
sui processi di diffusione: si ricavano i fattori di forma e si applica
l'antitrasformata di Fourier.
Il risultato � la distribuzione cercata.
Saluti.
Received on Mon Sep 27 2004 - 20:33:27 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:23 CET