Re: raccogliere un fulmine

From: Piercarlo <piercarloboletti_at_tiscali.it>
Date: Sat, 18 Sep 2004 19:45:13 +0200

Delo <deloNOSPAM_at_email.it> wrote:


> Il fulmine non � che una scarica elettrica che rompe il dielettrico l'aria.
> Se noi vogliamo usare un condensatore a facce piane e parallele, una delle
> due armature dovr� essere messa a terra e l'altra dovrebbe raccogliere la
> carica dal fulmine. Se la capacit� non � sufficientemente elevata la ddp tra
> le armature sar� molto alta e ci sar� una nuova scarica a meno di riempire
> il condensatore con un dielettrico con rigidit� dielettrica (mi sembra si
> chiami cos�) pi� alta di quella dell'aria. (che equivale ad aumentare C
> vero?)
>
> ciao
>
> delo

Questa roba mi ricorda qualcosa che avevo letto un anno fa sulle
valvole. Non � solo una questione di rigidit� dielettrica (che comunque
non pu� superare quella del vuoto puro e semplice) ma anche di intensit�
del campo elettrico che agisce sulle armature di un qualsiasi
condensatore (voluto o parassita che sia): se il campo elettrico che
"arriva" sulla superficie delle armature � tale da superare il lavoro di
estrazione del materiale che le compone, si avr� comunque una scarica (o
un flusso di cariche se il dielettrico � il vuoto).

Non mi pare che aumentare la rigidit� dielettrica equivalga ad aumentare
C; mi pare piuttosto il contrario. A parit� di dielettrico (aria nel
caso del fulmine) l'unico modo di "aumentare C" (cio� di disperdere la
carica elettrica) � appunto aumentare la superficie di dispersione...
cio� la superficie delle armature in modo da ridurre a parit� di carica
la sua ddp. Se ci sono anche altre vie ben lieto di conoscerle.

Ciao!
Piercarlo
Received on Sat Sep 18 2004 - 19:45:13 CEST

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