Re: Gravitoni... ma a che servono?

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: Mon, 20 Sep 2004 09:23:05 +0200

Elio Fabri wrote:
> unit ha scritto:
... Figlia di questa visualizzazione � l'immagine
> > divulgativa del buco nero come reticolo con un picco al centro, che mi
> > sembra piuttosto sbagliata.
> >
> > Cosa ne pensate?
> Ne penso che proporre quello come modello intuitivo di un buco nero e'
> il massimo dell'insensatezza.
> Anzi direi di piu':` mi sento di affermare che chi propone un modello
> del genere non ha capito niente.
> (Speriamo che adesso qualcuno non mi esibisca un libro di qualche
> "grande" dove c'e' una figura del genere...)



So che sara' una pugnalata alle spalle :-)
ma cosa e' la figura all' inizio del capitolo 12 di J.A.Wheeler
"Gravita' e spazio-tempo" (mi riferisco all' edizione italiana della
Zanichelli?

Ovviamente, c'e' scritto che si tratta di una "rappresentazione
artistica". E, ancora piu' importante, viene dopo 11 capitoli di ottima
fisica. Poi il reticolo non e' asintoticamente piatto...

Ma insomma, io non sarei tanto iconoclasta. Una cosa e' una spiegazione
in aula (una lezione) e una cosa e' la divulgazione.
Hanno finalita' diverse e destinatari diversi e non vedo niente di male
nel cercare di far passare concetti complessi mediante la forma di un
"mito" corredato di illustrazioni ingenue, a patto, ovviamente, di
essere moto chiari sul fatto che di "mito" si tratta.

Giorgio
Received on Mon Sep 20 2004 - 09:23:05 CEST