On Thu, 09 Sep 2004 21:13:09 GMT, dumbo wrote:
>Se invece vogliamo vederla in termini dinamici:
>l'energia e l'impulso di T rispetto a K sono
>E = gmc^2, P = gmU
>g = 1/[1 - (U/c)^2]^(1/2)
>sostituiamo m con i M (M reale,
>i = unit� immaginaria, come ti dicevo nel
>post dell'altro giorno) e troviamo che se
>(e solo se) U = infinito, si ha E = 0.
>Si ha anche P = M c.
E fin qui tutto OK.
>Rispetto a K* l'energia di T � invece
>E* = G(E - VP) = -GVMc =/= 0
>con G = 1/[1 - (V/c)^2]^(1/2)
>quindi se T ha energia nulla (cio� velocit� infinita)
>in K, ha energia non nulla (cio� velocit� finita) in K*;
>A questo punto per� l'energia negativa E* mi lascia
>perplesso. Che ne dici? Qualcuno pu� chiarire?
Qualcuno certamente;-)
Chiarire io: non lo so, ma per il momento non riesco a
seguire.. se tu potessi usare gli apici gia` sareebbe
piu` sempice.
In ogni caso, apici o barbarie, non ho capito il primo
passaggio, che provo a riscrivere:
(1) E' = g'(E - U'P).
E cosi` a occhiometro mi sa che 'st'energia c'ha
tutti i difetti: oltre ad essere negativa e` pure
immaginaria..
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Received on Sat Sep 11 2004 - 20:06:22 CEST