On Thu, 09 Sep 2004 21:13:09 GMT, dumbo wrote:
>"rez" <rez_at_rez.localhost> ha scritto nel messaggio
>>On Mon, 06 Sep 2004 23:40:42 GMT, dumbo wrote:
>>>"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> ha scritto:
>>>>dumbo ha scritto:
>>>>>vuoi dire che (...) uno stesso tachione pu� avere
>>>>>velocit� infinita in un riferimento e finita in un altro?
>>>>Scusa, questo e' semplicemente ovvio: la 4-velocita' di un tachione
>>>>sarebbe un 4-vettore di tipo spazio, quindi...
>>>Mi era proprio sfuggito; grazie.
>>E dunque risulta ovvio anche a te..
>L' ho intesa cos�:
>la traiettoria quadridimensionale del tachione T
>giace all'esterno del cono-luce, quindi puoi sempre
>inclinare l'asse x in modo da coprirla e in
>questo modo hai trovato un riferimento in cui T
>ha velocit� infinita, perch� la traiettoria di T giace
>ora tutta su x il che vuol dire che T � simultaneamente
>presente in tutti i punti del suo tragitto.
>Ecco dunque che T pu� avere velocit� finita in un riferimento
>e infinita in un altro.
Be' l'hai detto in tre modi diversi e ti ringrazio della
risposta.
Questo primo e` l'unico che si avvicina un po' alla
questione della quale si parlava: l'ovvieta` della
"4-velocita`" di tipo spazio.
Percio` mi limito a commentare questo.
Quando il divario spazio-temporale ds^2 e` di tipo spazio,
allora ad una situazione come questa e` sempre possibile
arrivare:
(1) ds^2 = dx^2 - c^2dt^2 = dx'^2.
Orbene, la velocita` relativa v' di una particella in S'
e` necessariamente sempre infinita, pur essendo invece
finita la sua stessa velocita` v in S.
_Questo,_ e` ovvio si`;-))
L'ovvieta` della "4-velocita`" continua invece a non
essere tale.. vedi un po' tu.
Taglio via il resto, interessante, ma su cui non mi
sembra ci sia nulla da aggiungere.
Invece alla parte "dinamica" ti rispondo in un altro
post: piu` piccoli, son piu` gestibili.
--
Ciao, | Attenzione! campo "Reply-To:" alterato |
Remigio Zedda | posta: ti.ilacsit_at_zoigimer <-- dx/sn ;^) |
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Received on Sat Sep 11 2004 - 20:06:23 CEST