Massi wrote:
>
> Se mi limito all'ordine pi� basso (m=0) u(r1,phi1) = f(r1).
> L'equazione integrale � data da:
>
> u(r2,phi2) = P[u(r1,phi1)] (2)
>
cut
> valendo le precedenti osservazioni, in coordinate
> polari l'integrale di superficie si riduce ad un integrale sulla
> coordinata radiale, ma N.B. ci� � vero posto che valga la (1).
>
> Il dubbio allora � il seguente:
>
> al primo step dell'algoritmo assumo che (1) valga e posso utilizzare
> la (2) secondo le semplificazioni discusse, ovvero riducendo
> l'integrale di superficie ad un integrale su r1. Al secondo step,
> sulla base del metodo di Fox&Li, devo utilizzare la distribuzione
> trovata precedentemente in (2), ma non sapendo se (1) � ancora valida
> per la nuova distribuzione non sono certo di poter eseguire le
> semplificazioni sull'integranda.
Ciao, il campo si mantiene sempre simmetrico. Si puo' vedere per esempio
trasformando con Fourier e facendo propagare le componenti; se chiamiamo
kx e ky le variabili di Fourier coniugate rispettivamente a x e y la
trasformata del campo dovrebbe dipendere solo da sqrt(kx^2+ky^2), e tale
deve rimanere dopo la propagazione.
A proposito, mi pare che sia piu' semplice propagare numericamente la
trasformata di Fourier piuttosto che il campo.
Received on Wed Sep 01 2004 - 16:55:47 CEST
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