Re: materia e spazio tempo
Max ha scritto:
> hanno stessa probabilit� di uscire.
> ...
> La legge dei grandi numeri quindi ammette che le frequenze debono
> avvicinarsi a quelle medie.
> ...
> Le frequenze convergono ai valori medi.
Direi che non hai coltoil senso della mia osservazione. Vedi dopo.
Bruno Cocciaro ha scritto:
> Beh ma cosa ci potrebbe essere da discutere dal punto di vista
> epistemologico? Una qualunque teoria che abbia a che fare con la
> probabilita' non diventerebbe pressoche' inservibile, nella pratica,
> senza postulare (per poi verificare sperimentalmente che il postulato
> e' soddisfatto dagli eventi naturali) una legge del genere?
> Cioe' per far "scendere" la probabilita' al livello di teoria
> utilizzabile in pratica (cioe' teoria utile nella scienza intendendo
> con scienza qualcosa che abbia comunque a che fare con gli esperimenti
> che ne costituiscono la "base" in un senso che non saprei ben
> definire) non e' in ogni caso necessario postulare una legge del
> genere?
Certo, ma allo stesso modo come si deve postulare che le forze dicui
si parla in meccanica sono quelle che si misurano in pratica, idem le
masse, ecc.
Voglio dire che un insieme di "postulati interpetativi" sono necessari
per qualunque teoria che voglia avere a che fare col mondo reale, ma
di solito non vengono enunciati.
Unica eccezione a me nota: la meccanica quantistica.
E' percio' interessante che se ne senta il bisogno per la
probabilita'.
E in realta' non tutti i libri di prob. ne parlano...
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Wed Aug 18 2004 - 21:08:15 CEST
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