riccardo ferraro wrote:
> C'e' qlcosa che non mi e' chiaro, forse al solito xche' ho letto
> spiegazioni troppo semplificate.
> Allora, due fotoni vengono emessi con polarizzazioni uguali. Essi se ne
> vanno in direzioni opposte uno fino al "limite destro" (scherzo!) e
> l'altro fino al "limite sinistro" dell'universo. A destra c'e' qlcuno
> che misura la polarizzazione del fotone decidendo che e' H. A questo
> punto una misurazione sull'altro fotone all'"altro lato" dell'universo
> non puo' che dare H. Quello che NON capisco e': dove sta il paradosso
> visto che si sa gia' a priori che i fotoni vengono emessi con identica
> polarizzazione ? Se questo mio dubbio implica che non ho capito nulla
> di MQ ditemelo, siate severi, e mi daro' all'ippica (GIDDAP!!!)
> Ciao,grazie,Riccardo,Genova.
Da non laureato in fisica:
nel momento in cui tu determini l'energia di uno dei due fotoni l'hai gi�
alterata, in quanto per misurarne l'energia hai determinato la posizione
nello spazio.
Siccome per il principio di indeterminazione di Heisenberg non puoi
conoscere contemporaneamente energia e posizione nello spazio di un fotone,
la misura che farai non corrisponder� all'energia "iniziale" con cui il
fotone � stato emesso.
Ovviamente se questo umile radiologo ha detto delle castronerie, sar� grato
a chi vorr� correggerlo.
Ciao
Giovanni
Received on Thu Jul 29 2004 - 21:31:34 CEST
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