On Mon, 12 Jul 2004 21:33:17 GMT, dumbo wrote:
>"RCa" <riccardo.castellani_at_enel.it> ha scritto:
>>Su (...) ( www.motionmountain.net - di Christoff
>>Schiller) (...) si afferma che si potrebbe dedurre la relativit� dello
>>scorrere del tempo (...) dalla constatazione dell'esistenza dell'effetto
>>doppler, anche senza postulare la costanza della velocit� della luce.(...)
>>tutto ci� non mi � chiaro, dal momento che l'effetto doppler esiste
>>anche in MC pur postulando che il tempo sia assoluto
>Purtroppo non posso collegarmi al libro on line (da alcuni
>giorni non posso navigare ma solo connettermi ai NG)
>quindi parlo alla cieca:
>non � per caso che Schiller usa (per dedurre la relativit�
>del tempo) l'effetto Doppler relativistico?
>L'effetto Doppler classico non porta alla relativit� del
>tempo, come giustamente hai detto.
Dunque qualcosa come:
1. Siamo in RR, ma facciamo finta di non sapere che il
tempo ha significato relativo.
2. Assumiamo valido l'effetto Doppler relativistico.
3. Supponiamo che NOn valga il postulato sulla velocita`
della luce nel vuoto.
4. Allora si puo` dimostrare che "i valori misurati per
gli intervalli di tempo _tra due fissati eventi_ cambiano
al cambiare del Riferimento inerziale".
[Se poi EF vorra` dirmi cosa mai c'e` di tanto importante
nei due fissati eventi..]
--
Ciao, | Attenzione! campo "Reply-To:" alterato |
Remigio Zedda | posta: ti.ilacsit_at_zoigimer <-- dx/sn ;^) |
-- GNU/Linux 2.4.25 su Slackware 9.1
Received on Wed Jul 14 2004 - 01:11:19 CEST