Re: esercizio ottica

From: Andrea <overmanLEVAMI_at_TOGLIMIlibero.it>
Date: Sat, 10 Jul 2004 08:32:57 GMT

"blip" <no_at_nospam.it> ha scritto nel messaggio
news:M9rHc.16503$tP4.711418_at_news4.tin.it...
> Sto cercando di risolvere il seguente esercizio di ottica: Ho un fascio di
> luce non polarizzata che passa attraveso tre polarizzatori.
> Il primo forma un angolo di 50 gradi con l'asse y verticale in senso
> antiorario, il secondo sempre un angolo di 50 gradi ma questa volta in
senso
> orario partendo dal basso ed il terzo � come il primo. Quanto vale
> l'intensita del fascio emergente?
> Io ho fatto questi ragionamenti
> Il fascio non polarizzato incontra il primo polaroid e se fosse orientato
> lungo y o x io otterrei
> I_1= I/2, ma in questo caso(asse del polaroide non lungo y o x ma formante
> un angolo con l'asse y), vale ancora la legge del dimezzamento?

Chiaramente s�. La luce non polarizzata ha lo stesso comportamento in tutte
le direzioni, quindi se incontra un polaroid passa solo la componente
parallela all'asse del polaroid. Che poi si scelga di orientare l'asse y in
tale direzione � solo per comodit�, e quindi ininfluente.

>
> Da questo punto in poi io applicherei la legge di malus 2 volte e avrei
> I_f=I_1(cos(80))^2

Ed � giusto...

> Insomma ho l'unico dubbio sull'applicabilit� sulla legge del dimezzamento,
> dato che i libri la riportano sempre nel caso di polaroide lungo un asse
> coordinato e non formante un angolo con gli assi.

La scelta del riferimento non ha alcuna rilevanza: conta solo l'orientazione
del polaroid, per sapere quale componente del campo passa oltre.


Ciao
Andrea
Received on Sat Jul 10 2004 - 10:32:57 CEST

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