Re: celle di peltier

From: Roberto Rosoni <roberto.rosoni_at_tisLOCKcali.it>
Date: Fri, 09 Jul 2004 23:42:26 +0200

Elio Fabri, in data Fri, 09 Jul 2004 20:55:27 +0200, ha scritto in
"it.scienza.fisica" nel thread "Re: celle di peltier":

> Mino Saccone ha scritto:
> > Il fenomeno opposto si chiama effetto termoelettrico ed e' usato
> > principalmente per la misura della temperatura (le cosiddette
> > termocoppie).
> "Principalmente" e' ineccepibile, pero' e' il caso di ricordare che ci
> sono anche applicazioni come generatori di elettricita'.
> Una mi pare siano le sonde "pioneer" (o "Voyager"?) dove la differenza
> di temperatura e' fornita dal decadimento del plutonio.
> Se ne ricavano 200 o 300 W, se non erro.

Anni fa vidi, in foto, una lampada a petrolio sovietica (quelle da
abitazione con il tubo di vetro lungo che protegge la fiamma) che aveva
nella zona della fiamma una raggiera di termocoppie in serie disposte in
modo da avere il lato caldo intorno alla fiamma e il lato freddo
all'esterno. Poteva alimentare una piccola radio durante la guerra.

Poi come applicazione ricorderei anche il normale sistema di sicurezza
dei fornelli da cucina in cui una termocoppia vicino ad ogni bruciatore
produce la corrente necessaria per mantenere aperta un'elettrovalvola
sull'alimentazione del gas al fornello stesso.

Ciao.
 
-- 
Roberto Rosoni
<roberto.rosoni_at_tisLOCKcali.it> (Remove the lock in your replies)
 
I casi sono solo 10: o capisci il sistema binario o non lo capisci.
 
Received on Fri Jul 09 2004 - 23:42:26 CEST

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