Re: circuiti LRC

From: TardoFreak <cancellafinoaQUIste.merlo_at_tin.it>
Date: Thu, 08 Jul 2004 15:11:23 GMT

Ciao "Vitto", provero' a darti la spiegazione in un modo molto semplice.
Partiamo da una considerazione: sia l' induttore che il condensatore sono
una specie di "accumulatori" nel senso che accumulano dell' energia. Il
condensatore accumula cariche elettriche mentre l' induttore accumula
energia magnetica.
Un' altra considerazione da fare e' che, diciamo cosi, l' induttore e' l'
opposto del condensatore, sono "complementari".
Se prendi un condensatore (scarico), gli applichi un amperometro in serie ed
un voltmetro in parallelo e poi lo alimenti attraverso una resistenza
noterai che all' istante iniziale la corrente sara' elevata mentre la
tensione rimane a zero. Man mano che si carica la tensione aumenta e la
corrente diminuisce. Questo dimostra che in un condensatore la corrente e'
in anticipo. Se fai la stessa cosa con un' induttore succede tutto l'
opposto. All' istante iniziale la corrente e' a zero mentre la tensione c'e'
tutta, con il passare del tempo la corrente aumenta e la tensione
diminuisce. Questo dimostra che in un' induttore la corrente e' in ritardo.
Inoltre, per quanto riguarda il comportamento con una tensione/corrente
alternata all' aumentare della frequenza il condensatore tende a diminuire
la sua "resistenza" (reattanza) mentre l' induttore tende ad aumentarla.
Se mettiamo, ad esempio, un condensatore in parallelo ad un' induttore e'
facile immaginare che ci sara' un certa frequenza dove questi due signori
presentano la stessa "resistenza". Bene quella e' la frequenza di risonanza.
A quella frequenza succede un qualcosa di curioso: il condensatore e l'
induttore si "palleggiano" l' energia e la loro "resistenza" risulta
elevatissima. E' un po' come quando ti metti al centro di un' asse di legno
appoggiato su due mattoni ed inizi a saltellare. Ad un certo ritmo basta
pochissima spinta per fare incurvare notevolmente l' asse di legno.
Bene, ho cercato di esporre la cosa nel modo piu' semplice, ti consiglio
anch' io di studiare bene bene bene questo argomento perche' e' veramente
importante. Mi scuso se, con le mie semplificazioni "da bar" ho commesso
degli errori.

Con cordialita'
TF
Received on Thu Jul 08 2004 - 17:11:23 CEST

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