Simone Lavizzari ha scritto:
> Per il resto come al solito ha ragione lei tuttavia mi permetto un
> appunto: credo che nell'ingegneria ci siano problematiche pi�
> importanti del fatto che uno metta le unit� di misura fra parentesi
> quadre o meno, oppure che faccia altre stupidate del genere. La casa
> deve rimanere in piedi punto e stop. Se cade non frega niente a
> nessuno se tu hai rispettato le convenzioni e hai messo le dimensioni
> fra q. e le unit� di misura le hai mischiate ai conti, ecc. La casa
> non doveva cadere, tu hai sbagliato e tu paghi.
Temo di doverti disilludere: se la casa cade, gli avvocati della parte
avversa si attaccheranno a qualunque cavillo, incluse la parentesi
quadre per appiccicarti una responsabilita', anche se non fosse tua
:-(
Poi ci sono questioni piu' di sostanza. Lasciamo stare le parentesi
quadre, ma se uno non sa usare correttamente le unita' di misura puo'
trovarsi nei guai. E non sempre basta conoscere il SI: ricorderai che
cosa hanno combinato alla NASA o non so chi per una qualche sonda su
Marte, solo per non aver trasformato correttamente miglia in km o
viceversa...
Ora le regole sull'uso e la scrittura della unita' hanno anche questo
scopo: di metterti al riparo da errori.
> (Ho visto tanti fisici/ing. risolvere eq. diff. senza verificare le
> ipotesi del teo. di Esist. e Unicit�, � sbagliato ma lo si fa
> ugualmente...)
No, questo e' tutto un altro discorso, ma ora non vorrei allargare
troppo.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Mon Jul 12 2004 - 20:53:08 CEST
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