Re: Filo riscaldato

From: Giacomo Ciani <giacomo.ciani_at_LEVAQUESTO.tiscalinet.it>
Date: Fri, 9 Jul 2004 10:29:42 +0200

> Caro Giacomo, non sono d'accordo. La dissipazione per effetto Joule,
> se la corrente e' fissa, dipende solo dalla resistenza. Non dipende
> invece dalla conducibilta' termica del materiale.

Siamo perfettamete d'accordo su questo: la formula della dissipazione di
potenza per effetto joule l'ho scirtta sopra ed � chiaro che non c'�
traccia della conducibilit� termica.
Questa "potenza joule" (la chiamo cos� d'ora in poi per non confonderci)
� per� una misura della quantit� di energia (calore) che viene fornita
al filo per unit� di tempo a causa del passaggio di corrente.

> Un materiale ad alta conducibilita' termica sara' un po' piu' freddo
> all'interno,

Cio� la temperatura interna sar� tanto pi� vicina a quella superficiale
quanto pi� il materiale � un buon conduttore termico, giusto?

>ma alla superficeie avra' la temperatura necessaria a
> dissipare esattamente la potenza ex elettrica in quelle condizioni di
> atmosfera.

Questo non lo so, e quindi mi fido assolutamentne di te: non conosco
(per niente!) bene i modelli di dissipazione del calore, quindi il mio
era solo un elenco dei fattori che potevano _eventualmente_ influenzare
non gi� la "potenza joule" (che, siamo d'accordo, dipende solo dalla
resistenza), ma la potenza dissipata verso l'atmosfera per scambio
termico... a priori era lecito supporre che dipendesse anche dalla
conducibilit� termica del materiale, ma se mi dici che non � cos� non ho
alcun motivo per obiettare!

Anzi no... pesavi di averla scampate, eh? ;-)
Pur non avendo intenzione di contraddire quello che sostieni, mi
paicerebbe avere dei chiarimenti: intanto, la "potenza joule" viene
fornita, immagino, all'intero volume della resistenza (� vero?). Poich�
la dissipazione avviene solo in superficie, sospetterei che la
conducibilit� termica del materiale entri in gioco almeno per quanto
riguarda il rate di trasferimento del calore dall'interno del conduttore
alla sua superficie. Poi tu dici:

> Dato che la potenza non cambia, la temperatura superficiale del filo
> dipendera' solo dall'atmosfera circostante e dalla geometria della
> superficie.

poich� l'entit� dello scambio termico non dipende dalla conducibilit�
del metallo, non dipender� nemmeno da quella dell'aria (il problema �
simmetrico), e i fattori che entrano in gico immagino siano quelli che
fanno variare la temperatura dell'aria intorno al filo. Ma supponendo
che essa sia costante (perch� ad esempio c'� sufficiente ventilazione),
mi stai dicendo che la potenza scambiata per contatto tra due materiali
a diverse temperature non dipende dalla coducibilit� termica dei due
(ignorando il problema del calore che deve arrivare alla superficie
dall'interno)? In pratica, all'istante inziale in cui si mettono in
contatto la potenza dissipata � indipendete dalla natura dei materiali?
Per ora non me ne vengono pi�... ;-)

Ciao e grazie

Giacomo
Received on Fri Jul 09 2004 - 10:29:42 CEST

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