Elio Fabri wrote:
> Questo accade invece nella famosa "grotta del cane" ai Campi Flegrei,
> dove esiste uno strato di CO2. (Io pero' non ci sono mai stato...)
Detta "del cane" perch� se ci vai con un cane, torni da solo
(sempre che non si sia bassi come un cane comune e che non si abbia un cane
alto quanto un uomo altrettanto comune) :-)
Battute a perte, mi domandavo (ti domandavo) una cosuccia...
Ho un vuoto d'intuito...
Se immaginiamo il nostro quieto strato di CO2 con sopra un gas pi� leggero,
qual � la "forza" xche impedisce il mescolamento per diffusione?
Nella formula del flusso in un punto, vedo: la differenza di concentrazione,
il gradiente elettrico e quello di pressione. Il primo all'interfaccia tra i
due gas c'� di sicuro (insomma un po' lameno l� si mischieranno: anche in
condizioni ideali mi sempra una inutile e rigida semplificazione considerare
che il gas A inizia qui e finisce l� dove invece inizia il gas B). Il
gradienete elettrico non ce lo vedo. Mi rimane il dubbio sulla
pressione....! Ma � qui che arriva il vuoto..d'intuito.
Come concilio la diversa densit� dei gas sovrapposti con la loro pressione?
O c'entra qualche altra cosa?
grazie
Received on Sat Jul 03 2004 - 16:31:25 CEST
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