Re: Quale calcolatrice per chi studia fisica?
Delo wrote:
> non sono molto esperto, ma credo che certe cose non sia in grado di farle
> (se gli dai un'eqz diff��lei�fa�il�grafico�della�soluzione�?�(come�se�ce
> ne fosse una sola))
Non saprei, bisognerebbe studiare il manuale.
> Ecco forse il punto che non avevamo ancora colto � questo.
> Il ragionare credo che sia una cosa importante nell'analisi e non solo
> conoscere i procedimenti e la teoria.
Pi� che daccordo.
> Se fai uno studio di funzione e sbagli un conto, se ragioni, nella maggior
> parte dei casi, te ne accorgi, perch� alcune cose non sono coerenti. Non
> so come � a ingegneria, ma a fisica la matematica la si fa ragionando non
> applicando procedimenti, cio� esattamente quello che una calcolatrice non
> fa.
Si, ma capisci che in un esame coi minuti contati, mentre fai, mettiamo uno
studio di funzione, poter andare avanti passo passo con la calcolatrice ti
da un vantaggio notevolissimo. Fai il segno, trovi un risultato, lo fai con
la calcolatrice e lo verifichi. Se hai sbagliato correggi, altrimente vai
avanti, fai i limiti, controlli ciascuno con la calcolatrice ecc... E
questo anche per tutto il resto. E' chiaro che senza calcolatrice quando ti
trovi comportamente strani delle concavit� sono problemi grossi. Dove �
l'errore? Derivata seconda? Derivata prima? Disequazioni varie? Oppure
addirittura segno o limiti? E' chiaro che con una calcolatrice cambia tutto
in questo caso. Ti risparmia di perdere tempo e di trovare subito l'errore
prima di portartelo avanti. Avere il grafico finale � poi il colmo.
E questo � un esempio. Certo � ovvio che cmq calcolatrice o non calcolatrice
se uno non so assolutamente nulla non pu� cmq passare.
> Forse � il livello diverso della matematica che abbiamo fatto che non mi
> fa comprendere tutto il tuo entusiasmo.
> Nei nostri compiti non ci sono esercizi tipo: studia questa funzione
> calcola questo limite, dimmi gli asintoti..., queste cose le si fanno al
> liceo scientifico; invece ci� che ti richiedono presuppone tutte quelle
> cose ma all'interno di un esercizio decisamente molto ma molto pi�
> complesso e quindi quasi sempre i limiti e il resto si vedono ad occhio o
> cmq senza troppe difficolt� di conto.
Beh, in effetti no. Da noi ci sono limiti come singoli esercizi, magari
molto complessi, con vari de l'hospital, che dopo magari ti portano in un
vicolo ceco e ti costringono a tornare indietro. Lavori vari con gli o
piccoli ecc... Capisci che anche qui avere il risultato � un bel aiuto.
Certo se per� non sai come correggere in caso di errore non serve a nulla.
Studi di funzioni ce ne sono certo. Integrali definiti, impropri ecc...
Tutta roba che tutto sommato pu� essere pi� semplice avendo il risultato.
Ma pi� che altro il risultato ti evita di sbagliare se le cose pi� o meno
le sai fare. In molti tipi di esercizi credo possa essere utile, ma bisogna
anche qui aver studiato per sapere come usarla. In fisica 1 non l'ho usata
praticamente per nulla, a parte l'equation writer che evita vari errori di
calcolo. In fisica 2 potrebbe essere utile forse per qualche integrale, ma
essendo che li danno giustamente di una semplicit� pazzesca, credo che non
sar� di grande aiuto neanche la.
Ciao.
Luca
Received on Mon Jul 05 2004 - 11:36:44 CEST
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