Il 02/05/2020 13.27, Giuseppe Pipino ha scritto:
...
> Ad esempio sappiamo che in un campo gravitazionale costante
Aggiungo, e uniforme, almeno entro la precisione richiesta
dalle ipotetiche misure.
> la frequenza di oscillazione di un pendolo è f=(1/2Pi) Radice(g/L)
Faccio un'osservazione formale, sarebbe meglio scrivere
1/(2Pi)piuttosto che (1/2Pi), che invece appare uguale a Pi/2.
> essendo g l'accelerazione di gravità ed L la lunghezza del pendolo.
OK, vale per le piccole oscillazioni del pendolo semplice.
> Se abbiamo un osservatore in un ascensore in caduta libera per lui
> g=0 (non avverte gravità) per cui dovrebbe osservare f=0.Ovvero NON
> dovrebbe vedere alcuna oscillazione del pendolo attorno all'asse
> verticale z. E dovrebbe vederlo perciò perennemente allineato
> all'asse z.
Non necessariamente allineato con l'asse z: in caduta libera
nell'ascensore in un campo uniforme, il pendolo, se inizialmente
in quiete nel riferimento K dell'ascensore, manterrà la posizione
iniziale in K.
> Se invece consideriamo un osservatore a terra, che vede l'ascensore
> cadere, tutti gli oggetti dentro l'ascensore sono soggetti
> all'accelerazione gravitazionale g. Per cui dovrebbe vedere che il
> pendolo oscilla attorno all'asse z con la frequenza predetta.
Quanto sopra non è corretto, il pendolo in caduta libera
e in quiete in K non è soggetto alla forza vincolare che invece
agirebbe su di esso se il fulcro fosse solidale alla Terra.
PS non serve introdurre ipotetici "osservatori" per
rendere conto dei risultati delle misure effettuate
su un sistema fisico, anzi farlo è possibilmente
deleterio per la corretta comprensione dei fenomeni
e delle leggi fisiche che li descrivono.
PS bis hai scritto che inizi a studiare RG, certamente uno
dei diversi prerequisiti è una buona conoscenza operativa
della Meccanica newtoniana...
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
(mail non letta)
Received on Sat May 02 2020 - 16:28:49 CEST