E' la prima volta che scrivo a questo gruppo. Vi chiedo perciò scusa se il problema (come è probabile) è già stato discusso in passato.
Vi propongo una questione che ha posto in rete Domenico Annunziata nella pagina:
https://www.facebook.com/groups/720881848017515/2547583918680623/?comment_id%48361338602881&reply_comment_id%48400431932305¬if_id88324483524163¬if_t=group_comment_mention
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Lui dice: " in base alla RG, in montagna la frequenza è maggiore che a livello del mare. Io (e anche la fisica) dico, invece, che se consideriamo un pendolo, che oscilla sfruttando la gravità , in alta montagna la frequenza è minore e diminuisce sempre più con l'altezza."
Mi sembra che il suo ragionamento non faccia una grinza. Ovvero la frequenza del pendolo è f=(1/2 Pi)√(g/L),dove g l'accelerazione di gravità ed L e la lunghezza del pendolo. Se siamo in montagna g è minore rispetto al valore al livello del mare. Perciò f è minore. Invece la relatività generale afferma che f dovrebbe essere MAGGIORE. Vedi, ad esempio, Hartley che a pagina 118 scrive: At the author's institution the theorists occupy the top floor of the physics building. The heart of a theorist is a kind of clock. As measured by a clock on the ground floor, a heart will beat more times on the top floor in a given interval of time than the heart of a similar physicist on the ground floor by a factor of (1 + gh/ð'„^ðŸ) Chi ha ragione, Domenico Annunziata, oppure la Relatività Generale? E, se ha ragione la RG, qual è l'errore di Domenico Annunziata?
Ringrazio in anticipo chi vorrà avere la cortesia di una risposta.
Received on Sat May 02 2020 - 09:08:45 CEST