Re: linguaggio di programmazione

From: Paolo Russo <paolrus_at_libero.it>
Date: Mon, 21 Jun 2004 19:49:55 GMT

[Roberto Rosoni:]
> ho rintracciato questo celebre articolo umoristico, che se
>non sbaglio fu pubblicato anche su una qualche rivista:
>
>http://www.markino.net/ridere/fortran.huk.htm

Questa versione italiana non mi convince molto (non
si capisce neppure perche' si parli di mangiatori di
ciocori'... l'originale "quiche eater" ha un senso
preciso, anche se poco politically correct). Molto
meglio l'originale. Per esempio, in inglese la
battuta di Wirth su come si debba pronunciare il suo
nome suona ben diversa:
"You can either call me by name, pronouncing it
'Veert', or call me by value, 'Worth'."

Ciao
Paolo Russo

P.S. Pur essendo programmatore preferisco astenermi
dal consigliare linguaggi basandomi sulla mia
esperienza personale; dipende tutto dall'ambito.
Altrimenti dovrei consigliare a tutti di usare C e
assembler... poi sulla programmazione a oggetti ho
idee balzane, penso che dovrebbe essere proibita ai
minori di dieci anni di esperienza su linguaggi
"normali", ma qui lo dico e qui lo nego...
Received on Mon Jun 21 2004 - 21:49:55 CEST

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