Re: Cacciavite lungo o corto?

From: Arcobaleno <arcobalenocolorato_at_freemail.it>
Date: Wed, 15 Jun 2011 04:58:55 -0700 (PDT)

On 11 Giu, 07:02, Archaeopteryx
<cor.bonukFANCULOSPAM_at_libero_NOMAIL_.it> wrote:
>
>
> L'aspetto soggettivo del fenomeno potrebbe stare nel fatto
> che nella fase iniziale il lavoro muscolare non va a
> svitare la vite ma viene accumulato come energia
> potenziale elastica.
>

Temo che tu abbia preso una grossa cantonata e ti spiego subito
il perch�.

Il "lavoro" di cui si parla inizia quando la vite comincia a girare
e non prima.

Tuttavia l'OP probabilmente ha preso in considerazione un fenomeno
pi� complesso e cio� svitare una vite incastrata.

In questo caso nel mentre si gira il cacciavite questo tende ad uscire
dalla sua sede(cacciavite fisso e NON a stella). Per tenerlo nella
sede
bisogna pressare sullo stesso.

Questa pressione dovr� essere tanto maggiore quanto pi� la vite �
incastrata.

Se non vi sar� sufficiente pressione la forza di torsione porter� il
cacciavite
ad uscire dalla sede perch� la vite resiste alla forza di torsione.

Ed � SOLO in questo caso(vite difettosa) che con un cacciavite pi�
lungo
si riuscir� ad esercitare una pressione maggiore dovuta all'effetto
leva.

E' la stessa cosa che succede con le pinze in pratica. Pi� sono lunghi
i due manici delle pinze e maggiore sar� la possibilit� di svitare
perch� maggiore
sar� la forza che tende a chiudere le pinze.

Con il cacciavite corto succede che mentre questo tende ad uscire
dalla sede
ecco che avendo un manico pi� lungo si riuscir� ad effettuare una
pressione maggiore.

ATTENZIONE!

Questa pressione per� non dipende dalla spinta data dalla mano
dall'alto verso il basso
lungo l'altezza del cilindro(il cacciavite � un cilindro).

Questo tipo di pressione (effetto leva) � quello che si ottiene quando
si vuole sollevare un chiodo
e sotto alla testa del chiodo si mette un cacciavite.

Se si agisce con un cacciavite coro bisogna spingere molto
"diagonalmente" sul cilindro.
Se invece il cacciavite � lungo ecco che la forza per pressare
"diagonalmente" potr� essere
minore.

Non ci sono quindi effetti "soggettivi" come dicevi tu sopra, ma dei
veri e propri effetti oggettivi.
Spero di averti chiarito il tuo problema e di averti dato una mano per
capire un
fenomeno apparentemente semplice ma che � in realt� complesso.


Ciao e stammi bene
A.
Received on Wed Jun 15 2011 - 13:58:55 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:26 CET