Re: Il mistero degli orologi accelerati, risolto o no?
"Aleandro Oleandri" ha scritto
> Infatti pensa che in un giorno ci sono 1440 minuti.
> Un aumento di 20 minuti equivale ad appena un 1,389% di aumento
> della frequenza, quindi basta passare da 50 Hz a 50,69 Hz !
Quindi � matematico che l'avanzamento di 20 minuti non � causato dalla
frequenza: infatti quasi mai la deviazione di frequenza supera gli 0,1 Hz,
ed inoltre vi � la compensazione giornaliera dei cicli.
Se fosse dovuto alla frequenza dovremmo notare, accanto a periodi di
avanzamento anche periodi di ritardo.
Invece gli orologi basati sulla frequenza di rete vanno SEMPRE, chi pi� chi
meno, avanti. Perch�?
La ragione � semplicissima, ed � legata alla presenza di disturbi sulla
rete.
Disturbi che sono ineliminabili, perch� possono essere generati ovunque
sulle linee dal produttore all'utente.
Possono dipendere da eventi atmosferici, da commutazioni della
distribuzione, da accoppiamenti elettromagnetici, dall'intervento dei
circuiti di protezione, ma anche da carichi non correttamente gestiti.
Quando un disturbo eccede le capacit� di reiezione ai disturbi del circuito
di interfaccia con la rete, nel 99.99% dei casi viene conteggiato un impulso
in pi�. In presenza di una rete disturbata � facile accumulare conteggi
anche per 20 minuti al giorno e pi�.
Un circuito di interfaccia con la rete costituito da un semplice
squadratore, funziona benissimo finch� la forma d'onda di rete � una
sinusoide perfetta, ma genera un eccesso di cicli in pi� in prseenza di
disturbi.
Un'interfaccia dotata di PLL ( in pratica un circuito che oscilla di suo
"attorno" ai 50 Hz, ed usa la frequenza di rete per effettuare delle blande
correzioni alla propria frequenza naturale) � un circuito che ha ottima
reiezione ai disturbi di rete.
Ma la circuiteria PLL, anche se poco, costa. Quindi quando � necessario
contenere i costi all'osso, si evita...
Con tutta probabilit� le attivit� attorno al cavo subacqueo hanno comportato
un aumento dei disturbi sulla rete.
La storia dei 51Hz non mi sembra proprio credibile...
Bye
Gigi
Received on Wed Jun 15 2011 - 23:08:11 CEST
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