Andrea wrote:
> Se hai una pila non collegata a nulla, l'unica cosa che puoi dire �
> che c'� una ddp ai suoi capi, che dipende da come � fabbricata la
> pila. Ma non puoi dire quanto vale il potenziale in uno dei due poli.
> Il potenziale � definito in modo tale che quella che conta � la
> differenza dei valori che assume in due punti, non i loro valori
> assoluti.
S� si, � chiaro. Per� penso chge un conto � dire che la pila ha i poli che
si "adattano" in modo tale da fornire sempre la medesima ddp ed un conto �
dire che non ha senso parlare di potenziale assoluto. Nel senso che - prendi
per es. una pila chimica a concentrazione - ogni semicella (polo) un
potenziale rispetto alla terra ce l'ha. Poi magari colleghi una semicella a
terra portandola a potenziale zero (con un breve flusso di cariche), e
l'altra "dister�" sempre di un valore pari alla ddp, questo � chiaro. credo
che forse la pila come componente attivo ideale � come la descrivi tu, ma
nella realt� un potenziale i poli ce l'avranno, rispetto alla terra. No?
Received on Wed Jun 09 2004 - 00:30:33 CEST
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