Re: Esercizio - Termodinamica

From: Patrizio <patrizio.pan-2002_at_libero.it>
Date: Tue, 01 Jun 2004 20:40:29 GMT

Il 01 Giu 2004, 21:19, amboy001_at_virgilio.it (a.m.boy) ha scritto:
>
> > Senti, in questo campo sono un profano (almeno rispetto
> > ai fisici); chiedo: e' possibile rappresentare una trasf.
> > *irreversibile* in un diagr. P - V, o Clapeyron ?
>
> Non vedo il problema: anche se irreversibile raggiunger� certi parametri
di
> p,V rappresentabili.

Un problema c'e': e' che si possono rappresentare
''punti isolati'' di una trasformaz., non il suo andamento;
ma questo, come mi pare tu asserica, non e ' qui
decisivo.

> Cmq, cito il Poli, Termodinamica, pag. 20/21 a proposito delle definizioni
> di trasformazioni per gas ideali:
>
> "Consideriamo l'espansione adiabatica: [...] all'interno del cilindro la
> pressione diminuisce [...] nella porzione di fluido pi� vicina al pistone
> per poi propagarsi fino alle zone pi� lontane ( Nota: sta parlando di
quella
> irreversibile, quella rev. la def pi� avanti ) [...] Un discorso analogo
> vale per la temperatura ( infatti un gas, espandendosi adiabaticamente si
> raffredda)."

In questa def. manca ''Se comie lavoro'', sempre
ammettendo che si tratti ancora di gas ideale.
La Termodinamica e' una sorta di campo minato: nn mi
meraviglia piu' di tanto se un Autore, a volte, prende
fischi per fiaschi :)

Dalla tua citazione non e' dato intendere se il gas ideale,
espandendosi, compia lavoro o meno. Hai presente
l'esperimento di Joule-Thompson e le sue estapolazioni?
Hai presente la teoria cinetica del gas ideale, di cui ti
accennavo nel post precedente? Ancora, del concetto
che un gas reale in un'esp. adiab. libera irrev. possa
riscaldarsi, o raffreddarsi a seconda della sua T iniz.?
Hai considerato i post di Elio Fabri in questo trhead?
 
> Preciso che neanch'io voglio far polemica ma affermare un principio
basilare
> della termodinamica.

Per un gas ideale
(_at_U/_at_P)_T = (@U/_at_V)_T = 0 =/= @U/_at_T
(e qui immagina di tener costanti, oltre al num. di moli,
sia P, che V, a piacere, nella derivata parziale ultima).
Per cui mi pare che ci sia poco da rivendivare.

Ciao
Patrizio
 



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Received on Tue Jun 01 2004 - 22:40:29 CEST

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