(wrong string) � possibile un moto per questa palla bi-vincolata?

From: tern <tern__at_libero.it>
Date: Mon, 31 May 2004 13:12:30 GMT

Elio Fabri wrote:

> Scusa ma continuo a non capire: pretendi forse che la palla rotoli
> senza strisciare *su entrambi i piani*?
> Questo e' ovviamente impossibile!

La mia mente, inizialmente (i.e. prima di iniziare a
studiare un certo argomento) � frequentemente una tabula rasa,
la mente degli altri non sembra essere tale, questo fatto l'ho constatato
pi� volte e non penso sia dovuto ad insicurezza, penso piuttosto a una mia
deficenza, d'altra parte ognuno ha i propri punti deboli, chi pi� chi meno,
ovviamente.

Ricordo che la palla ha raggio d/2 e la distanza tra i due piani paralleli
� d.

Nell'ipotesi in cui
[(il piano 1 *vel* il piano 2) *e* (la palla) _non_ sono lisci]
*aut*
[piano 1 e piano 2 e palla sono lisci]
presumo che la palla strisci su ambedue i piani,
la palla non rotola.
 Precisamente, supponiamo che la palla
sia di colore bianco e che all'istante iniziale
il cerchio massimo della palla ottenuto
sezionando questa con il piano parallelo ai
due piani-vincolo sia colorato di rosso,
dunque ben distinguibile. Allora, nell'ipotesi in
cui [piano 1 e piano 2 e palla siano lisci]
il cerchio colorato di rosso durante il moto
della palla si mantiene sempre parallelo ai
due piani che costituiscono il vincolo, e la
palla striscia su ambo i piani.
Nell'ipotesi in cui (il piano 1 *e* piano 2 e palla)
 _non_ sono lisci allora come gi� detto la
palla striscia su ambo i piani e il cerchio rosso
si mantiene sempre parallelo ai
due piani che costituiscono il vincolo
se il coefficiente di attrito dinamico
(e statico) dei due piani vincolo � il medesimo.

Sto sbagliando?

> E se invece rotola su uno solo, l'altro che ci sta a fare?

A questo punto riporto fedelmente la fonte da cui � nata la questione che ho
sollevato:

Dal testo di L.E.Picasso, Lezioni di fisica Generale 1, pagina 58 ultimi 3
righi e pagina 59 i primi 7 righi :

Le reazioni vincolari sono sempre forze di contatto, e quindi sono nulle
solo quando il corpo � a contatto con il vincolo. Cos�, per esempio, se il
vincolo (unilatero) � costituito da un piano liscio, preso l'asse z
ortogonale ad esso ed orientato nel verso delle posizioni permesse, sar�
\vec R \equiv (0,0,R_z), R_z >= 0 ; il segno di eguaglianza si ha quando il
corpo non � a contatto con il piano, oppure sta staccandosi da esso.
Se il vincolo liscio � bilatero, non c'� restrizione sul verso di \vec R :
se parallelamente al piano dell'esempio precedente ce n'� un secondo ed il
corpo � fra di essi, R_z > 0 significa che la reazione � esplicata dal piano
inferiore, mentre se R_z < 0 la reazione � esplicata dal piano superiore (in
effetti fra il corpo e i due piani c'� sempre un (seppur minimo) giuoco: il
corpo � sempre a contatto con uno solo di essi).

Questo � quanto sta scritto sul libro.

Grazie per il tempo che mi avete dedicato,
Tern
Received on Mon May 31 2004 - 15:12:30 CEST

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