Re: linguaggio di programmazione

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: Mon, 31 May 2004 18:04:54 +0200

tern wrote:
...
> Vi chiedo dunque quale linguaggio di programmazione
> conviene imparare, premetto che le materie
> del mio corso di laurea sono matematica e
> fisica e che mi farebbe piacere imparare
> un linguaggio che potrebbe risultarmi
> possibilmente utile in un lavoro futuro. L'idea vaga che
> mi sono fatto � che Java e C sono i linguaggi pi� in voga.
...

Non ho capito bene che corso di laurea stai seguendo. In genere Fisica o
  Matematica hanno, nell' offerta dei corsi, alcuni insegnamenti che
prevedono anche l' apprendimento di un linguaggio di programmazione. In
tal caso, ti conviene informarti su cosa offre il tuo CdL come prima
cosa. C'e' poi anche la possibilita' che tu scelga (previa consultazione
con il responsabile dei piani di studio, in genere il presidente del
consiglio di corso di studi) un corso di altro corso di Laurea che
faccia al tuo caso.

A parte queste osservazioni, non c'e' un linguaggio migliore di un altro
in assoluto. Dipende da cosa ci devi/vuoi fare. Restando sui linguaggi
cosiddetti di alto livello (nella classe del Pascal, per intenderci),
per applicazioni *numeriche* serie (leggi intensive) considererei
Fortran, C++ e C. Se la costruzione di interfacce grafiche o la
programmazione ad oggetti sono cose importanti, Java ha dei vantaggi su C++.

Una considerazione a parte e' poi connessa alla possibilita' che tu
abbia piu' utilita'/interesse ad apprendere un linguaggio di "altissimo
livello" che ti permetta di concentrarti di piu' sul problema fisico o
matematico e meno sugli aspetti informatici (sto pensando alla
programmazione di applicazioni tipo Mathematica o Matlab/Octave).

Magari se ne puo' parlare meglio con qualche dettaglio in piu' da parte tua.

Giorgio
Received on Mon May 31 2004 - 18:04:54 CEST

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