Re: gadolinio radiottivo.

From: Patrizio <patrizio.pan-2002_at_libero.it>
Date: Tue, 01 Jun 2004 01:26:22 GMT

Il 30 Mag 2004, 10:01, Boiler <perlafoffa1_at_bluemail.ch> ha scritto:

(.....)

> Allora stai tranquillo. Durante tutto il processo non verrai esposto a
> nessuna fonte di radioattivit�. Il gadolinio non � radioattivo e la

Scusate l'intromissione, ma se questo sito dice il vero
http://atom.kaeri.re.kr/ton/
dei 7 isotopi naturali del Gd, il Gd-152 (0,20 per cento)
decade alfa con semivita di ca. 10^14 anni e il Q e' ca.
2,2 MeV. Ovviamente, per X-COPY, non c'e' da allarmarsi
la irrisoria percentuale e il tempo di dimezzazmento cosi'
lungo - nn ho fatto calcoli - ma non credo sfondi in modo
apprezzabile il ''fondo naturale''.

Piuttosto, sono rimasto sorpreso che il Pb contenesse -
anch'esso - un isotopo radioattivo naturale, il Pb-204
(1,4 per cento), semivita >= 1,4*10^17 anni che
decade alfa a Hg 200. Dicevo della sorpresa perche', da
tutto quanto avevo letto, mi ero formato l'idea che il Pb
fosse il piu' immune da dec. radioattivi essendo esso il
prodotto finale ''stabile'' di svariati processi radioattivi da
capostipiti U, Th, Pa (se ben ricordo).

> RMN sfrutta un forte campo magnetico pulsante e delle onde radio (mi
> sembra attorno ai 30MHz).
>
> Ciao e auguri
> Boiler

Anche da parte mia, sinceramente.
Patrizio

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Received on Tue Jun 01 2004 - 03:26:22 CEST

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