Re: Un enigmatico strumento astronomico

From: Pangloss <marco.kpro_at_tin.it>
Date: Sun, 23 May 2004 07:57:05 GMT

[it.scienza.fisica 22 May 2004] Paolo Bonavoglia ha scritto:

> Portando le due immagini del Sole a sovrapporsi e osservando il momento
> in cui una macchia solare si sovrappone alla sua immagine speculare si
> puo' cronometrare il momento nel quale la macchia e' esattamente al
> centro del disco solare; ripetendo l'operazione il giorno dopo si puo'
> effettivamente misurare il periodo di rotazione del Sole. Mi pare sia
> questa l'idea di Elio Fabri e in parte anche di Elio Proietti.

Scusa la pignoleria, ma non puoi determinare il momento nel quale la
macchia e' al centro (o meglio sul meridiano del centro) del disco
solare, a meno che per un caso fortuito una macchia solare si trovi in
tale esatta posizione al momento dell'osservazione.
Inoltre, data la rapida evoluzione delle macchie solari, non ti sara'
generalmente possibile vedere ritransitare la stessa macchia al centro
del Sole 27 giorni dopo (periodo sinodico approssimato di rotazione del
Sole alla latitudine delle macchie).
Come ho gia' spiegato, IMO lo strumento consente di misurare, una volta
al giorno e con un errore di pochi secondi, la differenza in ascensione
retta (non in declinazione) della posizione della macchia rispetto al
centro del Sole. La variazione di tale dato da un giorno al successivo e'
una misura (indiretta ed incompleta) della rotazione del Sole.

-- 
     Elio Proietti        
   Debian GNU/Linux
Received on Sun May 23 2004 - 09:57:05 CEST

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