On 28 Mag, 17:23, StefanoD wrote:
> Sei sicuro che la stima degli errori sui tuoi parametri dipenda dal
> numero di gradi di libert�?
Sicuramente il numero di g.d.l. entra in gioco nel determinare
l'accuratezza di una stima.
Ma a quanto ho capito (v. risposta di Bibbiani), il numero di g.d.l. �
contenuto solo implicitamente nel calcolo di Minuit. Cio�, se si stima
l'errore dalla superficie del Chi2 attorno al minimo (come scrivi
sotto), si puo' fare a meno della conoscenza esplicit� del numero di
g.d.l. dato che questo numero comunque influenza la forma della
superficie del chi quadro.
Se invece uno volesse stimare l'errore senza avere a modo di calcolare
la funzione Chi2 per tutti i valori dei parametri, potrebbe partire
dall'assunzione di una forma comune per tale superficie (es.
paraboloide) e poi, dalla conoscenza del Chi2 minimo e del numero di
g.d.l., ricostruire il contorno.
> In poche parole, Minuit stima l'errore sui parametri spostando i
> parametri attorno al minimo, e guardando quando FCN �(chi^2) aumenta
> di 1 (di 0.5 se FCN � intesa come Likelihood). Puoi trovare
> informazioni dettagliate qui:http://cdsweb.cern.ch/record/1050342
>
> Per ottenere una stima pi� accurata degli errori, che tenga conto
> della correlazione tra i parametri,
> invoca Hesse e Minos dopo la minimizzazione.
Received on Sun May 29 2011 - 14:03:01 CEST