Re: Cacciavite lungo o corto?

From: Andrea B. <non.usarmi_at_tiscali.it.invalid>
Date: Tue, 07 Jun 2011 19:24:34 +0200

Il 30/05/2011 13:02, Pagliaro ha scritto:
> nella mia domanda non ho parlato volutamente della torsione del
> gambo perch� non volevo influenzare; ma visto che se ne � parlato ora
> dico la mia:
> secondo me all'inizio dell'azione "svitante" il cacciavite lungo
> torce per qualche millesimo di mm ed � come una molla carica, che va a
> sommarsi all'ulteriore forza applicata nell'istante dopo, e quindi aiuta
> nel lavoro, che come sappiamo � uguale sia nel cacciavite corto che in
> quello lungo, ma in quello lungo lo spostamento � maggiore quindi la
> forza e minore.
> Che ne pensate?

1) Dato che la vite incomincia a svitarsi quando il momento torcente ad
essa applicato dalla mano tramite il cacciavite supera quello resistente
non si vede come la deformabilit� torsionale del cacciavite possa influire.

2) C'� una grande confusione sui termini gi� nella domanda iniziale:
cosa intendi per fatica? Il massimo momento torcente da applicare
(uguale nei due casi)? L'energia necessaria (momento per rotazione
angolare, anche questa identica se si considera di rimanere nel campo
elastico)? La soggettiva percezione della comodit� di uso dell'attrezzo
(soggettiva appunto)?
Received on Tue Jun 07 2011 - 19:24:34 CEST

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