Salve a tutti!
Sto studiando gli spettri di potenza di fourier. Ossia i grafici dei famosi
domini delle frequenze. In una dimensione tutto ok. Nella fourier
bidimensionale, proprio non riesco a raffigurarmi mentalmente le armoniche
bidimensionali. Come sono??? Mi � venuta in mente una specie di gonnellina
plissettata....insomma, s�, una fisarmonica. Una infinit� di piani a
fisarmonica, con frequenza ed ampiezze variabili ed orientati in vario modo,
se sommati, darebbero la funzione bidimensionale che voglio sintetizzare a
partire da quelle armoniche, giusto? Quando poi ho lo spettro bidimensionale
(che � un grafico polare), al variare dell'angolo che il raggio "rotante"
forma con il sistema di riferimento, dovrei tagliare le varie fisarmoniche
in vario modo. Se taglio una fisarmonica con un raggio parallelo a creste e
ventri, non ricevo (nello spettro dico)il contributo di quella armonica; se
la taglio perpendicolarmente a creste e ventri, ho un contributo di
quell'armonica alla sua frequenza "massima"; se la taglio obliquanmente,
"vedr�" frequenze diverse (comprese tra 0 - raggio parallelo a creste e
ventri - ed il massimo per quella armonica - raggio perpendicolare a creste
e ventri), ma sempre "utili" alla sintesi. Corretto tutto ci�?
Grazie
Received on Fri Apr 16 2004 - 10:44:32 CEST
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