Re: domanda sul magnetismo

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Thu, 15 Apr 2004 20:48:13 +0200

Denni ha scritto:
> Supponiamo di avere due elettroni che si muovono con la stessa
> velocit� nello stesso verso su due traiettorie parallele. Visto che
> ciascuno di loro genera un campo magnetico, essi si attraggono come
> succede per due fili percorsi da una corrente avente lo stesso verso
> (questa attrazione si combina con la repulsione elettrostatica ma
> dovrebbe essere misurabile). Se per� mi muovo insieme agli elettroni
> con la stessa velocit�, per me gli elettroni sono fermi e quindi non
> subiscono nessuna attrazione. Mi sembra di ricordare che gli effetti
> magnetici si possono spiegare con la teoria della relativit�
> ristretta, ma per me comunque il paradosso resta. Come � possibile che
> due elettroni se visti da un certo punto di vista si attraggano mentre
> se visti da un altro punto di vista non lo facciano. Una forza o c'� o
> non c'�.
> C'� qualcuno che mi pu� spiegare in modo semplice come si risolve
> questo paradosso?
Guarda che la soluzione l'hai detta tu stesso :)

Nel rif. delle cariche c'e' solo la forza repulsiva.
Nel rif. "del laboratorio" c'e' ancora la forza repulsiva, e poi anche
quella attrattiva dovata al campo magnetico.
Questa riduce un po' la forza repulsiva, che pero' e' sempre prevalente.

Se le velocita' delle cariche e' piccola, la forza magnetica e'
trascurabile, perche' sta alla forza repulsiva nel rapporto v^2/c^2.

In generale, la sola cosa che dimostri con questo ragionamento e' che
la forza non e' invariante cambiando sistema di riferimento.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Received on Thu Apr 15 2004 - 20:48:13 CEST

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