"luciano buggio" <buggiol_at_libero.it> wrote in message
news:c515fj$4qa$1_at_news.newsland.it...
> Come definisci cinematicamente la classe delle cicloidi?
Cicloide ordinaria/prolata/curtata = curva descritta dall'equazione
parametrica
[x,y]=A[u-B sin(u),1-B cos(u)]
Il valore di B stabilisce se la cicloide e' ordinaria (B=1), prolata (B>1) o
curtata (B<1).
> Secondo me facendo traslare parallelamente a se stesso in tutti i modi
> possibili il piano in cui un punto descrive una traiettoria circolare a
> velocit� angolare costante.
> Sei d'accordo?
Non proprio.
> Quindi anche l'elica (la spirale della molla, per intenderci) � una
> ciloide.
No, decisamente. Se intendi la "molla" scarabocchiata sul foglio, puo'
essere una cicloide prolata. Ma l'elica ha una definizione a parte, e non e'
ricavabile dall'equazione di sopra, con opportuna scelta dei parametri A e
B. In particolare, l'elica e' una curva in 3D, di equazione
[x,y,z] = [R cos(u), R sin(u) , C u]
> Sei sicuro di questa equazione che scrivi? Che sia di una cicloide come
> sopra definita??
Certo. La riparametrizzazione non cambia la curva.
[x,y] = [u,2 u] e' una retta (y = 2x)
[x,y] = [v^2,2 v^2] e' la stessa retta di prima (y = 2 x)
[x,y] = [log(cos(arctanh(sin(1+exp(1456 t))))), 2
log(cos(arctanh(sin(1+exp(1456 t)))))] e' ancora la stessa retta di prima (y
= 2 x).
Bye
Hyper
Received on Fri Apr 09 2004 - 22:32:17 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Sat Jan 04 2025 - 04:23:39 CET