Il 24 Mar 2004, 21:19, Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it> ha scritto:
> Patrizio ha scritto:
> > Posso immaginare che i quesiti nel post prec. possono
> > essere di scarso interesse (nn credo proprio che siano
> > troppo difficili), per cui mi rendo conto che una risposta
> > sia improbabile, tuttavia per me sarebberero di notevole
> > aiuto per la comprensione migliore dei dec. nucleari.
> Per quanto mi riguarda, sei solo impaziente...
Puo' essere..... Mai sentito parlare di sete di sapere?
Qui mi sovviene (e potrei dettagliare, ma nn voglio
andare OT) di un qualcosa -in parte- analogo che avvenne
quand'ero al primo anno di universita'. Ho detto "in parte"
perche' tu qui mi hai dato un'onestissima risposta, della
quale ti ringrazio sentitamente, a notevole differenza di
quella che ebbi quella volta, dopo una premessa sulla
(presunta) mia impazienza.
> Le mie competenze di fisica nucleare sono assai modeste, ma a naso
> direi che l'emissione di un neutrone sia favorita perche' e' un
> processo "forte", mentre il decedimento beta e' debole.
> Non conta solo l'energia, ma anche il tipo d'interazione.
>
> Di piu' non ti so dire.
Di nuovo, un grazie sincero anche per l'onesta'
intellettuale.
Ricollegando ora quanto mi dicesti a proposito della
velocita' enormem. maggiore d'interazione del
(p^+ / p^-) rispetto a quella del positronio, mi pare di
capire che l'emissione di neutrone sarebbe talmente
veloce, che il dec beta(-), al confronto, dovrebbe
attentere chissa' quanto.
> P.S. Ma non puoi proprio fare a meno di scrivere "qlc" e "qst"?
> Mi danno un tantino il nervoso :)
Si' certo, chiedo scusa, ma il "vizio" l'ho appreso qui su
Usenet e non sapevo, finora, che non fosse gradito.
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> Elio Fabri
> Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
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Ciao
Patrizio
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Inviato via
http://arianna.libero.it/usenet/
Received on Thu Mar 25 2004 - 07:52:49 CET