> Multijet ha scritto:
> > Vorrei sapere come mai le curve veloci dei tracciati di Formula Indy
> > principalmente sono paraboliche.
> > Lo vorrei spiegato Scientificamente.
Ciao. Vediamo se ho fatto i conti giusti..magari qualcuno controlli.
Prendo una parabola facile: y=x^2. Fisso l'origine in (0,0) della parabola.
Sia "a" l'angolo che la tangente alla parabola forma nel punto in cui si
trova la macchina.
Trascuro nei conti la forza di attrito che tanto approssimo come una
costante da aggiungere al tutto.
Forze in gioco:
Fv: reazione vincolare della pista
Fg: gravita'
Fc: forza centripeta
Richiedendo l'equilibrio trovo, proiettando su x e y:
Fg = Fv cos(a)
Fc = Fg sin(a)
Eliminanado Fv, si ha: Fc = Fg tan(a)
Sostituendo Fg = mg e Fc = m * v^2 * R
ed essendo la tangente dell'angolo la derivata della curva:
v^2 / (gR) = 2x
Ma x e' il raggio R della traiettoria, quindi sostituendo e semplificando
si ha:
v = 2gR
Cioe' basta "salire" sulla parabolica per contrastare in qualche modo la
forza centrifuga. Con una "salita" rettilinea, la derivata sarebbe stata
una costante, quindi avrei ottenuto: v^2 proporzionale ad R, che mi pare
piu' svantaggioso, nel senso che il raggio dovrebbe aumentare con il
quadrato della velocita'.
Ho fatto delle approssimazioni (parabola senza coefficienti e no attrito)
e molto probabilmente errori. Grazie a chi me li fara' notare. Sarebbe un
bell'esercizio anche per Fisica I ..
Ciao.
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Received on Mon Mar 29 2004 - 17:47:20 CEST