Re: Archimede e peso

From: Giacomo Ciani <giacomo.ciani_at_tiscalinet.it>
Date: Tue, 30 Mar 2004 01:34:00 +0200

> Gi�, te ne propongo un'altra ancora pi� assurda: una barca a vela che,
> senza nessuna fonte di energia, sfrutta il vento per muoversi
> controvento... oppure molecole di acqua che, ancora senza nessuna
> energia, si arrampicano attraverso un tubo sottilissimo... assurdo
> vero?

Non ti seguo... stai facendo dell'ironia o davvero pensi che gli esempi da
me citati siano analoghia questi? Perch� la differenza fondamentale � che
una barca contro vento ci pu� andare (e da quel che mi risulta certe barche
da regata vanno anche pi� forte controvento che col vento a favore), e anche
l'acqua sale in un capillare... invece tu non ti alzerai mai insieme alla
tua sedia, n� riuscirai a far muovere la zattera su cui sei soffiando sulla
vela... anzi forse potresti, ma in direzione opposta a quella che ti
aspetteresti!
I primi fenomenti hanno una spiegazione (risultatnte delle forze con
opportuni vincoli nel primo caso, forze di adesione, mi pare, nel secondo),
i secondi sono paradossi frutto di banali "dimenticanze" nel considerare il
problema...

Ciao

Giacomo
Received on Tue Mar 30 2004 - 01:34:00 CEST

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