Cari amici,
anzitutto un caloroso saluto; vorrei proporvi un piccolo caso di studio che
mi sta facendo un po perdere la testa.
Avete mai provato ad analizzare minuziosamente cosa accade nella pentola a
pressione? La domanda � apparentemente banale, infatti in tale pentola si
usa il fatto che allaumentare della pressione aumenta la temperatura di
ebollizione, pertanto andr� a cuocere i cibi ad una temperatura superiore
(es. 120� anzich� i 100� a press. atmosferica e quindi con un tempo
inferiore.
I problemi nascono quando vogliamo metterci un po di numeri; supponendo di
schematizzare la nostra pentola come un sistema chiuso, andremo a scrivere
il primo principio della termodinamica in forma lagrangiana giungendo alla
conclusione che tutto il calore fornito vada ad aumentare lenergia interna
del sistema ed essendo il volume costante calcoliamo subito la temperatura;
ma come aumenta la pressione sul pelo libero dellacqua, da cui dipender� la
temperatura di ebollizione, situazione in cui la pressione andr� ad
eguagliare la tensione di vapore? Come andiamo a considerare laumento di
volume specifico dellacqua?, una volta calcolata la pressione sar� facile
calcolare la temperatura di ebollizione.
Spero di avervi annoiato e soprattutto spero di non aver detto fesserie , se
qualche volenteroso mi da una mano gli sar� grato.
Saluti Daniele Longo.
--------------------------------
--------------------------------
Inviato via
http://arianna.libero.it/usenet/
Received on Fri Mar 26 2004 - 16:55:27 CET