"cometa_luminosa" <alberto.rasa_at_virgilio.it> ha scritto:
> Che gli effetti di marea siano insufficienti a generare l'energia
> di un terremoto e' pacifico; che siano insufficienti a dare quella
> piccola spinta ad un sistema instabile per farlo muovere, e', per me,
> meno evidente. Detto diversamente: l'energia necessaria ad un terremoto
> puo' accumularsi fino a che una piccola perturbazione lo fa scatenare.
> Una di tali perturbazioni potrebbe essere un effetto di marea.
Fin qui mi trovo d'accordo con te. Ma...
> Sembra che Bendandi abbia previsto alcuni terremoti forti.
Ma in pratica, come avrebbe potuto fare? Bendandi avrebbe dovuto
conoscere in ogni singolo dettaglio la situazione di ogni punto
di ogni singola faglia!
Cio�, se io sapessi con assoluta precisione che in un dato
punto sotterraneo c'� una condizione d'instabilit� tale
che basta convogliarci pochissima energia dalla superficie
per far crollare tutto, allora potrei ben sostenere che
una marea o anche una carica di elefanti giusto l� sopra
possa scatenare un terremoto. Ma � inverosimile che Bendandi
potesse avere dati cos� dettagliati, a meno che non glieli
avessero forniti gli alieni. Concordi?
Bye,
*GB*
Received on Fri May 13 2011 - 17:05:27 CEST
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