Sirio84, in data 19 Mar 2004 12:03:06 -0800, ha scritto in
"it.scienza.fisica" nel thread "magnetizzazione":
Anzitutto una precisazione.
I messaggi in usenet non hanno le limitazioni degli SMS n� come numero di
caratteri, n� come agilit� d'uso della tastiera. Lascia perdere quindi i
vari nn, cm, etc. perch� sono solo di disturbo a chi legge, e visto che sei
qui per chiedere...
> praticamente nello studentato in cui vivo, le porte si aprono tramite
> dei "cosetti" (mi sfugge il termine tecnico) magnetici penso. li si
> avvicina ad un sensore e la porta si apre.
Sono dei "transponder" digitali. In pratica dei chip con un codice univoco
che viene comunicato alle unit� lettrici per induzione elettromagnetica.
> una volta un tipo penso d aver perso il suo, e dunque ne compro un
> altro.
> poi pero ritrovo quello vekkio, ed al suo volerlo utilizzar di nuovo
> nn funzionava.
E' il bello del sistema: se perdi una "chiave" non sei costretto a cambiare
tutte le "serrature", per mantenere il livello di sicurezza.
> l avranno smagnetizzato quelli dello studentato suppongo, ma il coso
> stava in camera sua? cm hanno fatto a smagnetizzarlo a distanza?
> o cmq..cm ha fatto a cessar di funzionare ?!
Al computer che controlla tutto l'ambaradan � semplicemente stato detto di
"ignorare" il codice di quello specifico transponder (anzi, pi�
probabilmente � stato cancellato dall'elenco di quelli validi). Quindi da
quel momento l'aggeggio non vale pi� neanche i pochi grammi di plastica e
silicio di cui � fatto.
Tra l'altro � lo stesso meccanismo delle chiavi "intelligenti" della
maggioranza delle automobili moderne: la semplice copia meccanica della
parte metallica fa ruotare il blocchetto della serratura, ma la centralina
elettronica che presiede al funzionamento del motore non accetta
l'avviamento perch� il transponder interno alla chiave non viene
riconosciuto come valido.
Ciao.
--
Roberto Rosoni
<roberto.rosoni_at_tisLOCKcali.it> (Remove the lock in your replies)
Consultando un numero sufficiente di esperti, si pu� confermare qualsiasi opinione
Received on Sat Mar 20 2004 - 14:30:43 CET