Re: Comportamenti magnetici + ritorno alla tens. superficiale

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_univ.trieste.it>
Date: Tue, 02 Mar 2004 08:48:06 +0100

Davide Venturelli wrote:
...
> leggendo questo post mi � tornata a mente la tua spiegazione, che mi �
> stata sempre fornita anche dalle altre persone competenti a cui ho
> posto lo stesso quesito.. credi (ovviamente rivolgo la domanda a
> tutti) che non ci sia realmente una spiegazione in termini di "somma
> di forze" del fenomeno?
...

Ciao Davide, vedo che la tua domanda e' rimasta senza risposta.
Direi che sicuramente la descrizione in termini di energia e'
traducibile in una descrizione in termini di somma delle forze.

Naturalmente, sia in termini di energia che di forze occorre
preliminarmente decidere quale e' il livello di descrizione del problema.

Per spiegare gli insetti che camminano e' in gran parte sufficiente una
descrizione in termini di continuo: la superficie dell' acqua viene
considerata come una membrana elastica piana all' equilibrio. Se questa
viene deformata localmente dalla zampa dell' insetto che spinge in giu'

la tensione superficiale su ogni elementino deformato avra' una
componente ortogonale alla superficie (verso l' alto) che si oppone ad
un ulteriore deformazione della stessa (non so se ti e' familiare il
concetto di tensione di una superficie elastica). Quindi, almeno entro i
limiti di validita' del modello elastico la descrizione in termini di
forze e' tranquilla.

Naturalmente c'e' un livello piu' complesso di descrizione che e' quello
molecolare. Questo interviene sia quando si vuol ricavare la tensione
interfacciale acqua-aria e aqua-zampa da un modello delle interazioni
molecolari, sia quando di vuole indagare sui motivi per un limite di
validita' del modello elastico (se l' insetto pesasse troppo o se la
tensione interfacciale tra acqua e zampe fosse inadeguata, la membrana
superficiale si romperebbe e il tapino affogherebbe!).

Non penare pero' che queste poche righe esaurisacno un argomento
affascinante e complesso come quello del moto degli insetti sull' acqua:
dopo aver capito la base del sostentamento, occorre anche capire come
fanno a muoversi. Qui le cose cominciano a diventare abbastanza piu'
complesse e sono tuttora materia di studio. Un' idea dell' attuale
livello di comprensione la puoi avere dalla pagina seguente:
http://www-math.mit.edu/~dhu/Press/MIT%20leaps%20to%20solution%20of%20walking-on-water%20mystery.htm



Giorgio
Received on Tue Mar 02 2004 - 08:48:06 CET

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