Re: Motori in violazione della quantità di moto

From: Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_ts.infn.it>
Date: Mon, 08 Mar 2004 17:01:53 +0100

Michele Andreoli wrote:

>*ovvio* che per calcolare l'ennesima cifra di un numero come
>pi-greco [...]
>I cinesi, ad esempio, avevano un test per la primalita' che era sempre
>sembrato infallibile. [...]
>
Ti faccio notare, in primis, che questi casi non hanno un'importanza che
vada al di fuori del caso specifico. Le leggi di conservazione invece
entrano in quasi tutti gli esperimenti (e non solo) ed i calcoli che si
fanno. E di queste se ne fanno letteralmente a migliaia ogni anno. Se
non dovessero valere, le conseguenze si mostrerebbero ben prima di 341 casi.

Inoltre considera le conseguenze dell'atteggiamento che propugni. La
scienza si tiene sempre in bilico tra le due tendenze opposte: il
dogmatismo e lo scetticismo radicale. Si deve evitare di considerare le
proprie teorie come definitive, ma d'altro canto bisogna farci conto
sopra, se no cosa le formuliamo a fare? La potenza del metodo
scientifico e' anche in buona misura dovuta al fatto che si possono
escludere a priori certe strade ed economizzare gli sforzi. Se dovessimo
considerare possibile qualunque cosa ed esaminarla fino in fondo saremmo
allo stadio degli alchimisti, ancora alla ricerca della pietra filosofale.

-- 
Enrico Smargiassi
http://www-dft.ts.infn.it/~esmargia
Received on Mon Mar 08 2004 - 17:01:53 CET

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