"Umberto Simone" <u_simone_at_yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:0a20ebbc55f9000596a0aa14b2bca4cc_48840_at_mygate.mailgate.org...
> Generalmente si parla di universo <osservabile> intendendo con questo
> che tutto cio`che sta oltre, dato che quella luce e quindi quelle
> informazioni non potranno mai raggiungerci, e`come se non esistesse...
> Probabilmente ho espresso male il concetto di cio`che volevo dire,
> ma se qualcuno(di buona volonta`) mi ha capito potrebbe rispondere a
> questa mia domanda che credo assomigli un po`a quella di Luca sulla
> distanza delle galassie.
> Si dice che le galassie piu`lontane osservate distano da noi 12/13
> miliardi di anni luce ma che comunque quella`e`una immagine non di come
> e`quella determinata galassia ma di come <era> 12/12 miliardi di anni
> fa. Attualmente quella galassia non e`piu`li dove l`ho vista ma in
> effetti ha continuato ad allontanarsi da me (ed ha avuto !2/13 miliardi
> di anni per farlo)ad una velocita`di (non so)....
> Quindi chiedo attualmente quanto piu`o meno sara`il diametro dello
> universo includendo in tale calcolo ripeto anche quelle galassie da
> cui non potremo avere piu`informazioni.
> Grazie
Difatti per la legge di Hubble, la galassia ha continuato ad allontanarsi
ad una velocit� v proporzionale alla sua distanza s rispetto a noi:
v = H s
dove H ([s^-1]) � la costante di Hubble.
Quindi se s_0 � la distanza a cui noi osserviamo la galassia (circa 13 mld
di anniluce), allora si ha:
ds/dt = H s
Integrando rispetto al tempo fra 0 (ora) e t=13 mld anni e rispetto a s fra
s_0 e s (posizione in cui la galassia � effettivamente adesso), si ha:
s = s_0*exp(H*t)
Sostituendo t=13 mld anni e s_0=13 mld a.l., nelle opportune unit� di
misura,
si ottiene l'effettivo raggio dell'universo osservabile.
Tuttavia penso che questi calcoli siano da effettuare utilizzando relativit�
generale...
Saluti.
Received on Wed Feb 25 2004 - 19:53:27 CET
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