Re: Sillitto e Wykes (Era: diffrazione da elettroni)

From: luciano buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Sun, 22 Feb 2004 10:39:40 +0100

Enrico SMARGIASSI ha scritto:

> Paolo Russo wrote:

> >Ah, ecco, con la differenza di fase regolabile e` come se le
> >aperture fossero simultanee.
> >
> Forse non mi sono spiegato bene. Lo sfasamento viene introdotto allo
> scopo di poter osservare l'intensita' del fascio rivelato in un solo
> punto, senza dover muovere il rivelatore. Si potrebbe fare anche senza,
> lasciando che le particelle collidano su di uno schermo esteso ed
> osservando la figura d'interferenza nel modo convenzionale.
Ma che cosa osserveresti?
Al centro dello schermo non vi sarebbe interferenza, perch� l� i due mezzi
"trattini" pieni della fdo sono sfasati al 100%. Dal centro verso i lati
comincerebbe a trovarsi interferenza nella misura in cui lo sfasameento,
per la geometria della diffrazione, non � totale, vale a dire che i tratti
pieni provenienti a scacchiera dalle due fenditure cominciano parzialmente
a sovrapporsi, ad iniziare dai loro estremi, e si sovrappongono sempre pi�
mano a mano che si considerano punti dello schermo sempre pi� distanti dal
centro.
Vanno fatte per� due eimportanti considerazioni:
1) - In ragione della lunghezza dei tratti pieni della fdo segmentata in
rapporto alla distanza tra le due fenditure (e tanto pi� quanto questo
rapporto � grande) la sovrapposizione dei tratti, l'"intersezione" tra i
due insiemi, � piccola, e cresce molto lentamente con la distanza dal
centro. A questo proposito vorrrei sapere l'ordine di grandezza del modulo
frammentato della fdo (dato dalla velocit� dell'alternarsi delle
aaperture/chiusure).
2) - Le righe, gi� debolissime per via del punto 1), sono in pratica,
credo, cancellate dal rumore delle due "campane" dovute alla rivelazione
del fotone nei tratti non sovrapposti, di gran lunga pi� estesi in
raagione di quanto detto nel punto precedente.
Tale rumore � molto forte al centro e decresce verso i lati, ha cio� un
andamento inverso rispetto alla evidenza delle righe (trascurando per� il
fatto che le righe sono meno intense verso i lati in raigione della minore
quantit� di fotoni diffratti all'aumentare dell'angolo di diffrazione.
In conclusione non credo che sperimentalmente si possano osservare delle
righe (che pure si formano), senza "sfasaaaare a mano), essendo
impossibile, credo, eliminare il rumore.
Che cosa ne pensi?
Ciao.
Luciano Buggio




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Received on Sun Feb 22 2004 - 10:39:40 CET

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