Re: Sillitto e Wykes (Era: diffrazione da elettroni)
[Enrico SMARGIASSI:]
>Forse non mi sono spiegato bene. Lo sfasamento viene introdotto allo
>scopo di poter osservare l'intensita' del fascio rivelato in un solo
>punto, senza dover muovere il rivelatore.
Capisco, ma non mi pare che faccia differenza. Quello che
conta e` che l'interferenza c'e` perche' l'apparato
sperimentale non impedisce affatto a un fotone di "passare"
per entrambe le fenditure, mentre invece in precedenza avevo
capito che l'apparato fosse congegnato proprio al preciso
scopo di impedirlo. Per questo ho parlato di equivoco.
Ciao
Paolo Russo
Received on Wed Feb 25 2004 - 00:10:22 CET
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