Re: Uroflussometro per flussometria
Franco <inewd_at_hotmail.com> ha scritto:
> On 5/4/2011 9:29, AlfaNove wrote:
>
> Se hai una immagine caricala su imageshack, e il modello e marca
postalo
> qui.
>
> Direi che la misura resistiva sia da scartare. La conducibilita`
> dell'urina non e` costante, se il cilindro e` inclinato la misura viene
> falsata, se la striscia rimane bagnata la misura non e` corretta.
>
> Se il sensore e` lungo il tubo, direi che si possa fare forse con
> piccola turbinetta che manda un impulso elettrico ad ogni giro, anche
se
> la portata dell'urina che defluisce da un catetere mi sembra un po'
> bassa per questo metodo di misura.
>
> Posso probare a chiedere a qualche conoscente se ne sa nulla.
>
La mia voleva solo essere una divagazione tecnica, senza alcuna pretesa
di rigore scientifico. La "UROFLUSSOMETRIA" (brevemente flussometria) �
un esame che si effettua senza catetere, ma col paziente in piedi che
urina in un imbuto, sotto il quale, su pavimento perfettamente piano, �
situato un rcipiente cilindrico graduato in CC, collegato alla macchina.
Inoltre, le variazioni di conducibilit� dell'urina potrebbero (FORSE)
ritenersi trascurabili rispetto alla grande resistenza dell'ipotetico
elemento resistivo fisso messo in verticale, come un filamento attaccato
internamente alla parete di vetro, in modo da essere pi� o meno sommerso
dall'urina in ogni istante. Ripeto che si tratta di una semplice
divagazione: solo un tecnico specializzato ospedaliero pu� dirimere i
dubbi. In pratica, la flussometria � indicata soprattutto nei casi di
ipertrofia prostatica (benigna o maligna) in cui necessita valutare
la "validit� del mitto" (valido o ipovalido). Il grafico risultante pu�
indicare grandi variazioni (es. scarso flusso ad inizio minzione, picco
di flusso ed infine riduzione a fine minzione).
Received on Thu May 05 2011 - 10:05:23 CEST
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