Re: Comportamenti magnetici

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Wed, 11 Feb 2004 20:51:43 +0100

Sb ha scritto:
> Abbiamo una spira di corrente disposta ad una certa altezza dal
> terreno disposta parallelamente ad esso (cio� con asse verticale).
>
> Al di sopra della spira viene fatta cadere una pallina di materiale
> ferroso che passa dentro la spira e poi ne esce per finire sul
> terreno.
>
> La velocit� con cui tale pallina tocca terra � uguale a quella che
> avrebbe se la spira non vi fosse oppure il passaggio attaverso la
> spira costituisce una specie di attrito?
E' sicuramente minore, per piu' ragioni.

1. La pallina si avvicina alla spira e poi si riallontana: quindi si
magnetizza e poi si smagnetizza (se 'e di ferro dolce).
In questo processo viene dissipata energia per isteresi nella pallina.

2. La pallina e' conduttrice, e attraversando un campo magnetico viene
percorsa da correnti indotte (le cosiddette "correnti parassite").
Dato che la pallina ha certo una conducibilita' finita, le correnti
dissipano energia per effetto Joule.

3. La pallina si magnetizza (diventa un magnete) e quindi induce una
corrente addizionale nella spira.
Qui le cose si complicano un po', perche' non sappiamo *come* viene
mantenuta la corrente nella spira: forse con una pila (generatore di
f.e.m. costante)?
In questo caso la corrente indotta agisce anche sulla pila, e i
calcolo e' meno banale; ma il risultato e' che c'e' sempre una
dissipazione di energia addizionale.

Alla fine, in tutti i casi l'energia viene dissipata a spese
dell'energia cinetica della pallina.
------------------------------
Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
------------------------------
Received on Wed Feb 11 2004 - 20:51:43 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:26 CET