Il 08 Feb 2004, 15:03, Roberto Rosoni <roberto.rosoni_at_tisLOCKcali.it> ha
scritto:
(.....)
Salve a tutti, ciao Roberto
ti segnalo che c'e' stato un thread qui su ISF nel quale
sono state dibattute (almeno) alcune delle tue domande,
dal titolo "STATO LIQUIDO" del 02/03; ti dico qst perche'
da guugol nn riesco a trovare un URL che nn mi occupi
7-8 righe (a prop., sai come si fa in qst casi ?).
> Approfitto per una domanda su cui non ho mai avuto una risposta chiara.
>
> E' vero che un amorfo come il vetro, non � un solido vero e proprio, bens�
�
> pi� simile ad un liquido molto, ma molto, ma molto viscoso?
Anch'io, prima, pensavo fosse cosi'; dopo continuo in
sostanza a crederlo, ma con qlc dubbio, il che non
guasta :-) (e' stato anche fatto notare, se ben ricordo,
che almeno in parte e' una questione semantica).
Cmq, una cosa sicura che ho appreso li' e' che tale
questione e' molto piu' complessa di quanto mi sarei
aspettato.
> E se fosse vero, cosa succede se lo porto a temperature di qualche grado
K?
> Solidifica davvero formando una struttura cristallina?
Direi che se e' amorfo a Tamb. e mi riferisco soprattutto
al vetro, le probabilita' di ottenere la corrisp. fase cri-
stallina (posto che esista) diminuiscano al diminuire di T.
Questo perche' gli atomi o ioni ivi presenti dovrebbero
dislocarsi e per far qst, dovrebbero passare da posizioni
con un minimo di energia locale ad altre, che anch'esse
sono posiz. di minimo locale, anche min. piu' profondo,
ma tra qst coppie di minimi c'e', di regola una barriera di
massimo locale. Se gia' a Tamb. nn ci sono segni che
ce la facciano, escludendo interazioni indotte dall'esterno
, come forse un'esposizione a ultrasuoni, penso sia
ancora piu' difficile che ce la facciano a T minore.
> Ciao.
>
> --
> Roberto Rosoni
> <roberto.rosoni_at_tisLOCKcali.it> (Remove the lock in your replies)
>
Ciao
Patrizio
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Received on Mon Feb 09 2004 - 02:58:10 CET