Re: Appunti del Prof. Fabri

From: Luciano Buggio <buggiol_at_libero.it>
Date: Tue, 18 Aug 2020 03:38:43 -0700 (PDT)

Il giorno martedì 18 agosto 2020 08:30:03 UTC+2, dario..._at_gmail.com ha scritto:
> Leggendo questi appunti del Prof. Fabri, mi sono venuti vari dubbi..
> http://www.sagredo.eu/varie/carpi-2009a-short.pdf
>
>


> Alle pagine 36-37 (ma è utile leggere tutte le pagine), c'è scritto che pur mettendosi in un RI in caduta libera non è possibile eliminare del tutto la gravità, rimangono piccoli effetti(le forze di marea che non è possibile eliminare).Da dove viene questo residuo di gravità ?

Dalla legge di gravità.

La forza di gravità è proporzionale l'inverso del quadrato della distanza. Non ci sarebbe l'effetto mareale (su un corpo anche esteso) se la gravità fosse costante a tutte le distanze dal corpo attraente.


Immagina un pendio in discesa, una linea retta inclinata: palline fatte cadere lungo quel pendio conserverebbero sempre la stessa distanza tra loro: se invece il pendio ha un andamento con inclinazione che aumenta sempre verso il basso (per esempio con legge iperbolica, come è per il versante dell'imbuto di Newton) la loro distanza tende ad aumentare con la caduta.

>
>
>
>
>





> Poi a pag. 28 fa vedere un grafico in cui si vedono due palline in un RI in caduta libera. Ma di queste due palline una accelera verso l'alto ed una accelera verso il basso. Anche qui il Prof. spiega...ma se qualcuno di voi potesse spiegarmi meglio, sarebbe gradito. Io come detto sopra pur non avendo capito il<residuo> di forza di gravità ineliminabile, lo accetto come vero. Ma accettandolo come vero faccio questo ragionamento (evidentemente errato). Mi trovo in un RI in caduta libera, se non ci fosse nessuna gravità le due palline rimarrebbero al loro posto senza nessuna deviazione. Però pare che un <residuo di gravità ci sia e allora perchè le due palline non deviano ENTRAMBE verso il basso ? Perchè una devia verso il basso e l'altra verso l'alto ?



Cadono entrambe verso il basso nel riferimento del corpo che le attira, allontanandosi ciascuna dalla precedere e dalla seguente (vedi sopra): Evidentemente qui Fabri prende (e lo specifica a pure) , per dire che una sale e l'altra scende, come riferimento un punto in moto (in caduta libera anch'esso) a mezza via tra le due.

Luciano Buggio
Received on Tue Aug 18 2020 - 12:38:43 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Wed Sep 18 2024 - 05:10:14 CEST