Meccanica Quantistica Macroscopica (limite)

From: Cercos <michelangelo79_at_libero.it>
Date: Mon, 26 Jan 2004 18:57:57 GMT

Salve gente!

Ho un paio di domande riguardanti gli effetti quantistici nel mondo
macroscopico.

A)Quando una particella si muove con velocit� molto minore di quella della
luce la si puo' trattare classicamente. Il parametro che ci interessa per
decidere se un problema sia da trattare relativisticamente o meno e' la
velocit�.

B)Quando una particella e' molto "grande" la si puo' trattare classicamente.
Il paramentro che ci interessa per decidere se un problema sia da trattare
quantisticamente o meno e' la "grandezza".


So che di queste proposizioni che ho scritto, la B non e' corretta, quale e'
il parametro che conta veramente per poter affermare che un problema sia da
trattare in modo classico o quantistico?
In relativita' le velocita' devono essere paragonabili a c; in MQ cosa deve
essere paragonabile a cosa?

In piu' si dice che tutti gli oggetti hanno una natura ondulatoria e
corpuscolare; anche agli oggetti macroscopici e' associata una lunghezza
d'onda legata alla quantita' di moto tramite le relazioni di De Broglie
(sara' scritto bene?)

Se ora volessi calcolare la lunghezza d'onda di una biglia a riposo di massa
nota, come dovrei procedere? lambda=h/P bella cosa se la biglia e' ferma...
In piu' possibile che oggetti macroscopici diversi, di diversa dimensione ma
di stessa massa, abbiano la stessa lunghezza d'onda di De Broglie?


Altro argomento: effetto tunnel!

Si sa che un elettrone che sbatte contro una bariera di potenziale ha
probabilita' non nulla di attraversarla.
Lo si vede scrivendo l'equazione di shrodinger per una particella di massa
me che incontra un potenziale a scalino V e risolvendo l'equazione nelle
due zone prima e dopo l'innalzamento del potenziale etcetc

Teoricamente esiste una probabilita' non nulla anche per una biglia di
superare una bariera. Cosi' come l'orologio di una persona che passeggia
marcia impercettibilmente piu' lentamente rispetto ad un osservatore fermo.
Sono entrambi effetti impercettibili ma reali.

Volendo calcolare la probabilita' di effetto tunnel per una biglia conto una
porta (per esempio) come si procede?
Bisogna calcolare la probabilita' di effetto tunnel per ogni nucleo ed ogni
elettrone della biglia nel potenziale prodotto da ogni elettrone ed ogni
nucleo della porta e tenere conto del fatto che l'effetto debba avvenire
per tutti i costituenti allo stesso istante?
Oppure si puo' fare un calcolo piu' facile coniderando la biglia come una
particella elementare di lunghezza d'onda data dalla relazione di De
Broglie?


E in fine:

Perche' non � difficile pensare che gli effetti relativistici avvengano
impercettibilmente anche a basse velocita' mentre non riesco a capacitarmi
che gli effetti quantistici siano remotamente possibili anche per oggetti
macroscopici?
Received on Mon Jan 26 2004 - 19:57:57 CET

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