Re: Abitabilita` di Marte

From: rnesto <ernesto.alto_at_libero.it>
Date: Thu, 08 Jan 2004 21:25:15 GMT

"CptKirk" <CptKirk_at_estranet.it> wrote:

>La domanda � da NG di chimica o volendo da
>scienza generale. Mica lo devi spostare il Pianeta.


Un'orbita un tantino meno eccentrica e pi� vicina al sole non
guasterebbe...


>Comunque, se il messaggio passa, ti posso dare il mio parere.
>Pensare di rendere "uguale uguale" vivere su Marte come vivere
>sulla Terra e un'utopia e quindi � pi� probabile che vengano
>costruite zone "comfortate" grandi come citt� e che si svilupperanno
>anche nel sottosuolo. In fondo nessuno fa pi� figli come
>conigli e perch� mai lo dovrebbero fare i "marziani"?
>Solo perch� hanno un intero pianeta?
>Delle grandi basi permetterebbero di sfruttare il Pianeta e
>la sua diversit� e se ci� che c'� � scarso per un Pianeta
>� sufficiente per delle citt�-basi.
>
>Ciao!

Gli uomini andranno certamente su Marte per il semplice motivo che
Marte � l� e la ecnologia permette di andare.
Ci resternno anche: in quanti? Questo � difficile dire.

Immense cupole di un materiale trasparente ma resistentissimo
potrebbero permettere lo sviluppo di piccole citt� con grandi campagne
coltivate intorno, le vie materiali di comunicazioni potranno essere
sia sotterranee sia in un tuboni dello stesso materiale stesi come
vermi lunghi migliaia di chilometri (...era parso di vederne uno fossi
una volta, che fine avr� fatto? ;-) ), mentre la pressione dell'aria �
difficilmente portabile al nostro livello perch� Marte ha meno masa e
i gas sfuggono facilmente alla sua gravit�.

I "marziani" saranno deboli, muscolarmente. Dopo qualche generazione
avrebbero problemi a tornare sulla Terra, a meno che staminali e "beam
me , up!" non facciano progressi clamorosi, o si arrivi a corpi
artificiali come perfette protesi per i nostri cervelli.

Sembrano ipotesi folli, ma tutto quello che l'Uomo pu� immaginare, pu�
fare.
Nel bene e nel male.

�
Received on Thu Jan 08 2004 - 22:25:15 CET