Enrico Smargiassi ha scritto:
(cut)
> 3) L'esperimento e' molto meno importante di quanto non sembri a
> Selleri. Infatti la sua opinione secondo cui il risultato sia
> incompatibile con la MQ, che era anche quella di Janossy, pare
> sia stata confutata da Mandel in uno degli articoli che non ho
> possibilita' di leggere. In tal caso si tratterebbe dell'ennesima
> variante coronata da successo dell' esperimento delle due
> fenditure, e come tale di poca risonanza.
Siamo per� nel "pare" e "si dice".
L'articolo in cui avverrebbe questa confutazionene di Mandel � quello (o
uno di quelli) che hai citato del 1959, quando l'esperimento non era
ancora stato fatto?
In tal caso, in mancanza dell'esperimento, ho l'impressione che tra i due
si sia svolto un dibattito analogo a quello dell'EPR (o a quello del gatto
di Schroedinger), cio� con la denuncia di un paradosso che la controparte
ha accettato.
Induco che Janossj, in polemica con l'interpretazione coscienzialista
dell'atto di misura, suggerisse l'esperiemnto in quesitone (tu stesso mi
dicesti che l'idea era sua, e che altri poi lo realizzarono)facendo vedere
come secondo quella interpretazione, per il fatto di non sapere da quale
fenditura il fotone passa essendo la sequenza casuale,le frange dovevano
formarsi, assurdo, questo, visto che solo una fenditura alla volta era
aperta. Mandel invece (sempre induco), assertore dell'interpretazione in
questione, accettava questa predizione, non trovando, non vedo come,
contraddizione nel fatto che solo una fenditura fosse a turno aperta.
Tu parli di "confutazione" da parte di Mandel, ed a questo punto
bisognerebbe andare a vedere come argomentava, ma sono del parere che non
potesse farlo pi� di quanto tu stesso, in questo nostro confronto (in cui
io sono dalla parte di Sanossy, di Selleri e, credo, di Cocciaro, tu da
quella di Mandel), stai facendo.
Poi (nel 1972?) � stato fatto l'esperimento.
> Personalmente opino per la 3.
Io opinerei per la seconda, ed inoltre non mi pare una semplice "variante"
un esperimento dove avviene che le frange si formano anche se una sola
fenditura � aperta. E' una rivoluzione, non una variante.
Come vedi qui ognuno esprime una sua opinione: quanto meno ci� significa
che la quesitone � aperta. Da come l'avevi presentata, con l'indicazione
di quella referenza, pareva invece che non si dovesse discutere oltre...
In Scienza l'espressione di una opinione lascia il tempo che trova.
> ...bisognerebbe che qualcuno recuperasse gli articoli in questione e ne >
facesse uno studio
> anche breve.
Cos� va bene: io credevo che l'avessi fatto tu, ma ora scopro che stiamo
parlando pi� o meno a vuoto.
Chiss� cosa c'� scritto in quegli articoli.
Perch� l'esperimento non � mai stato ripetuto?
Mi piacerebbe sapere che cosa della questione pensa Elio Fabri, che pure
pare interessato, essendo intervenuto a chiedere delucidazioni, che gli
sono state date.
Ciao.
Luciano Buggio
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Received on Sun Dec 21 2003 - 11:35:06 CET